d’un fiato, senza riuscire a sollevare gli occhi dal libro, subito coinvolto dal flusso narrativo, un flusso di rara intensità e di altrettanta rara maestria stilistica, capace di alternare in una sola riga tempi e soggetti narranti diversi senza per questo disorientare il lettore, l’ho letto d’un fiato, senza sollevare gli occhi dal libro, senza nemmeno pensare di sollevare gli occhi dal libro non perché volevo vedere come andava a finire, dove l’autore voleva andare a parare – non è un libro che chiede al lettore di arrivare alla fine per scoprirne la bellezza, la bellezza è nell’energia che si libera ad ogni riga – ma perché semplicemente, la scrittura, la potenza della scrittura, mi ha costretto ad una attenzione senza sosta.
Un libro davvero bellissimo.
MARCO PASSERI, scrittore
