“Dopo ventun anni, tre settenni, hai finito, presi a dirmi, ti sei finalmente liberato da quegli ipocriti, dai tuoi capi, i cosiddetti superiori, quelli che hanno fatto della società consortile un abominevole luogo della paura e dello sfruttamento, mi dissi,…
“Che dire di questa storia che sembra una grande menzogna… Una narrazione tagliente, ritmica e sapientemente scritta, a testimoniare fatti tanto orridi quanto veraci cui, oggi, a stento si darebbe credito”. Dalla prefazione di Fabio Rodríguez Amaya “…questo libro di…
di Angelo Fasani «Caro Umberto, al di là del momento difficile (stare nel treno senza più scendere, per scendere dal mondo), Erstfeld conferma, ancora una volta, il livello di consapevolezza (bene prezioso a disposizione di tutti ma poco conosciuto), che…