di Andrea Scarabelli
«”In treno se non leggi ti accompagnano i ricordi” scrive Umberto Lucarelli, e solo chi ha viaggiato a lungo sa quanto sia vero.
Assieme a chilometri su chilometri, il treno di queste pagine macina cose e nomi, vallate e montagne innevate, laghi e paesini, snudando la vacuità che è il cuore del nostro viaggio che noi tutti siamo.
Il nome occulto di questo andirivieni uroborico? Erstfeld, primo campo e ultima fermata».